BANDO PER IL SOSTEGNO DELLA TRANSIZIONE DIGITALE DELLE IMPRESE DELL’EMILIA-ROMAGNA
SCOPO INIZIATIVA
Con l’obiettivo di favorire la transizione digitale delle PMI del territorio, la Regione Emilia-Romagna sostiene la realizzazione di progetti innovativi finalizzati ad introdurre le più moderne tecnologie digitali nei processi produttivi e organizzativi, nei prodotti e servizi, nelle catene di distribuzione e vendita, nelle relazioni con i diversi attori delle catene del valore e delle filiere di appartenenza e nei sistemi di comunicazione.
BENEFICIARI
Beneficiari del bando sono tutte le PMI operanti in tutti i settori di attività economica, ad esclusione delle imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura di cui al regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio e delle imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli. Le imprese richiedenti il contributo devono essere regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio competente per territorio, non è necessario che risultino attive al momento della presentazione della domanda di contributo. Tale requisito è richiesto, invece, al momento della rendicontazione delle spese. Gli interventi dovranno essere realizzati presso sede operative/unità produttive ubicate sul territorio dell’Emilia Romagna.
Beneficiari del bando sono tutte le PMI operanti in tutti i settori di attività economica, ad esclusione delle imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura di cui al regolamento (CE) n. 104/2000 del Consiglio e delle imprese operanti nel settore della produzione primaria dei prodotti agricoli. Le imprese richiedenti il contributo devono essere regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle Imprese presso la Camera di Commercio competente per territorio, non è necessario che risultino attive al momento della presentazione della domanda di contributo. Tale requisito è richiesto, invece, al momento della rendicontazione delle spese. Gli interventi dovranno essere realizzati presso sede operative/unità produttive ubicate sul territorio dell’Emilia Romagna.
INTERVENTI AMMISSIBILI
I progetti, da avviare a partire dal 1° luglio 2022 ed essere conclusi entro il 31 dicembre 2023, potranno essere realizzati:
I progetti, da avviare a partire dal 1° luglio 2022 ed essere conclusi entro il 31 dicembre 2023, potranno essere realizzati:
- per implementare soluzioni tecnologiche digitali nei processi interni all’impresa proponente il progetto;
- per implementare soluzioni tecnologiche digitali di filiera, con particolare riguardo a quelle riguardanti le specializzazioni produttive previste nella “Strategia di ricerca e innovazione per la specializzazione intelligente 2021/2027” (S3) approvata dall’Assemblea Legislativa con la Deliberazione n. 45 del 30 giugno 20212;
- per implementare soluzioni tecnologiche finalizzate a favorire un primo passo verso l’ottimizzazione delle funzioni aziendali (DIGITALIZZAZIONE DI BASE) oppure
- per introdurre/implementare almeno una delle 9 tecnologie abilitanti previste dal piano nazionale impresa 4.0 (Internet delle cose, Big data analytics, Integrazione orizzontale e verticale dei sistemi, Simulazioni virtuali, Robotica, Cloud computing, Realtà aumentata, Stampanti 3d, Cybersecurity), compreso l’adattamento di impianti esistenti ad almeno una delle suddette tecnologie (DIGITALIZZAZIONE AVANZATA).
SPESE AMMISSIBILI
Le spese ammissibili, funzionali alla realizzazione dei programmi, sono le seguenti:
- acquisto di strumenti, attrezzature, macchinari hardware, software e/o servizi erogati nella soluzione cloud computing e SAAS (Software as a service). QUESTA VOCE DI SPESA DEVE ESSERE SOSTENUTA OBBLIGATORIAMENTE;
- realizzazione di piccoli interventi edili, murari e di arredo. La spesa è riconosciuta nella misura massima del 10% della voce di spesa indicata nella precedente lettera a) e comunque per un importo massimo di euro 10.000;
- acquisizione di consulenze specialistiche per implementare i processi oggetto di intervento. La spesa è riconosciuta nella misura massima del 30% della voce di spesa indicata alla lettera a) e b) e comunque per un importo massimo pari a euro 20.000;
- costi generali per la definizione e gestione del progetto, compreso l’addestramento del personale per l’acquisizione delle nuove competenze richieste per effetto dell’implementazione del progetto di digitalizzazione. La spesa è riconosciuta applicando un tasso forfettario pari al 5% della somma delle voci di spesa indicate ai punti 1) 2) e 3). QUESTA VOCE DI SPESA NON VA RENDICONTATA.
Tutte le spese sostenute dovranno essere rendicontate entro e non oltre il 28 febbraio 2024, salvo proroga autorizzata, con un investimento minimo di euro 20.000 Iva esclusa.
AGEVOLAZIONE
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo a fondo perduto, pari al 40% della spesa ritenuta ammissibile, con un contributo massimo erogabile di euro 150.000.
Ci può essere un incremento del Fondo perduto pari al 5% se si concretizza una delle seguenti condizioni:
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo a fondo perduto, pari al 40% della spesa ritenuta ammissibile, con un contributo massimo erogabile di euro 150.000.
Ci può essere un incremento del Fondo perduto pari al 5% se si concretizza una delle seguenti condizioni:
- l’impresa dichiara di assumere nuovo personale;
- l’impresa sia femminile o giovanile;
- l’impresa che ha un fatturato maggiore a 2 mln di euro sia in possesso del rating di legalità;
- l’impresa operi nelle aree montane di cui all’Allegato C del bando;
- l’imprese operi nelle aree inserite nella carta nazionale aiuti di stato (Allegato D del bando);
- l’impresa operi nelle aree interne, come individuate nell’Allegato E del bando.
PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
La procedura di selezione delle domande e valutazione dei progetti sarà di tipo valutativo a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione.
Le domande di contributo, complete di tutti gli allegati e della copia dell’assesment e/o audit tecnologico, dovranno essere presentate alla Regione Emilia Romagna attraverso la piattaforma digitale Sfinge 2020 all’interno delle seguenti finestre temporali:
- dal 13 al 20 settembre 2022 per i progetti che prevedono la realizzazione di una parte della spesa, per almeno il 20%, nell’anno 2022;
- dal 21 settembre al 20 ottobre 2022 per i progetti che non prevedono la realizzazione di una parte della spesa nell’anno 2022.
I contributi previsti dal presente bando sono concessi nell’ambito del “Regime de minimis” e non sono cumulabili.
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