
Quante e quali le professionalità che le imprese cercano sul territorio bolognese? Una risposta arriva da Excelsior. Grazie allo strumento statistico, elaborato dal sistema delle Camere di commercio e dall'ANPAL, ogni mese è possibile consultare un'analisi previsionale sugli sbocchi occupazionali.
A settembre la domanda di lavoro è più che raddoppiata rispetto lo scorso agosto, con 13.580 entrate programmate dalle imprese (+134,9%). Rispetto a settembre 2022 le entrate aumentano di 390 unità (+2,9%).
Nel trimestre settembre - novembre 2023 si ha un totale di 34.860 opportunità di lavoro: il 18,0% in più rispetto le previsioni del precedente trimestre agosto - ottobre 2023 (29.550 posti).
Nel 24% dei casi le entrate previste saranno stabili (contratto a tempo indeterminato o di apprendistato), mentre nel 76% saranno a termine (a tempo determinato o altri contratti con durata predefinita).
Le entrate previste si concentreranno per il 76% nel settore dei servizi e per il 53% nelle imprese con 50 o più dipendenti.
Il 28% sarà destinato a dirigenti, specialisti e tecnici, il 24% ad operai specializzati e conduttori di impianti, il 22% alle professioni commerciali e dei servizi.
Il 24% delle entrate previste sarà destinato a personale laureato, il 26% ai diplomati.
Circa 4.100 assunzioni (pari al 30,3% del totale) riguardano giovani con meno di 30 anni. Tra le figure high skills quelle maggiormente ricercate per questa fascia d’età sono i “Tecnici della salute” (110 assunzioni programmate nel mese), gli “Specialisti nelle scienze della vita” (100 entrate) e i “Tecnici informatici, telematici e delle telecomunicazioni” (100 entrate previste).
In calo la difficoltà di reperimento, che interessa comunque la metà (50,1%) dei profili ricercati. La motivazione principalmente indicata dalle imprese è la “mancanza di candidati” per il 37% delle entrate, con una quota quattro volte superiore all’altra motivazione, la “preparazione inadeguata” (9%).
In particolare le difficoltà più elevate riguardano:
- 40 Personale non qualificato nella manifattura (88,1%)
- 100 Operai specializzati delle lavorazioni alimentari (87,0%)
- 160 Insegnanti nella formazione professionale, istruttori, allenatori, atleti (82,7%)
Le tre figure professionali più richieste concentreranno il 26% delle entrate previste:
- 1450 Esercenti ed addetti nelle attività di ristorazione
- 1190 Personale non qualificato nei servizi di pulizia
- 910 Addetti alle vendite
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Data Notizia: 2023-09-26
Categoria pagina: Statistica e Studi